TORTA SPORT

  • ROBECCHI
    ROBECCHI
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Preparazione

120 gr di farina

130 gr di zucchero

80 gr di burro

3 uova intere

12 gr di lievito in polvere

un cucchiaio di rhum

 

Lavorate a lungo i rossi d’uovo con lo zucchero e unite poco alla volta la farina che avete setacciato con il lievito e il burro ammorbidito, aggiungete da ultimo il rhum e gli albumi montati a neve. Mescolate bene e mettete in uno stampo unto di burro e spolverato di farina. Cottura mezz’ora circa.

 

Questa ricetta mi ricorda la prima volta che ho provato a fare una torta, credo 7 anni fa. Naturalmente avevo comprato una confezione con tutte le dosi già preparate per non correre rischi, dato che la mia esperienza culinaria in materia di dolciumi si riduceva a qualche esperimento fatto con il “dolceforno” quando avevo 10 anni. Quando cominciai a ripulire il campo di battaglia lasciato nella cucina, tipico di chi cucina poco, e dopo aver infilato la torta nel forno, saltò fuori una busta che non avevo utilizzato. Era il lievito. Lo integrai in qualche modo alla torta già in cottura da 5 minuti. Alla fine venne una cosa dignitosa, decisamente mangiabile. Mi sono chiesto allora se l’aggiungere il lievito in un secondo tempo non potesse essere una nuova intuizione culinaria, tale da rivoluzionare l’arte della pasticceria, anche se con i dovuti perfezionamenti. Dopo tutto le grandi invenzioni nascono dal caso.

 

Michele Robecchi, critico, vive a Milano.