Ingredienti:
4 litri di olio da frittura
6 patate grandi
2 salsicce bianche di maiale
ketchup
polvere di curry
Fare bollire l’olio ad alto calore nella friggitrice o in una pentola. Sbucciare le patate, tagliarle in stecchine di circa 1x1 cm. Le stecchine vengono buttate con attenzione nell’olio bollente e si friggono finché diventano gialle dorate e croccanti. Tirare fuori le patatine con una rete di ferro, poi farle sgocciolare per qualche momento, condirle alla fine con parecchio sale.
Le salsicce bianche vengono arrostite in un tegame con un po’ di olio finché sono ben rosolate. Poi vengono direttamente condite sul piatto con ketchup e un bel po’ di polvere di curry.
Servite le salsicce insieme con le patatine fritte. Come bibita per questo menu consiglieremmo un bicchiere di birra alla farina.
Un bel giorno per le mitiche strade di Duisburg - una città vicino a Colonia - ci prese di nuovo uno di quegli irresistibili appetiti per una salsiccia al curry con le patatine fritte. M aveva fame. Anche l’altro M aveva fame, sebbene non lo volesse ammettere. Ma l’idea di una salsiccia al curry era nell’aria.
Pian piano cominciavamo a parlarci, a descrivere i colori, i profumi e la soddisfazione che può portare quel piatto, inventato forse da un belga. Purtroppo le nostre cucine materne erano lontane. Ma attirati da una luce inesplicabile arrivammo ad un “Imbiß-Büdchen”, cioè ad un chiosco per spuntini tedeschi su dei pneumatici. E guarda caso offrivano il nostro menu desiderato!!
Proprio accanto a noi si trovò un certo Peter Falk, commissario americano dagli occhi storti, che malgrado il caldo portava un impermeabile, e disse: “Che bella sensazione bruciarsi le mani col calore delle patatine fritte, che gusto vitale.” E lo riconoscemmo come l’incarnazione di un angelo.
M+M, artisti, vivono a Monaco.