POLPETTONE DI NOCI E LENTICCHIE

  • CASAVECCHIA
    CASAVECCHIA
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Preparazione

 

(Per 6 persone):

olio d’oliva

1 cipolla

2 gambi di sedano, tritati

175 g di lenticchie verdi

450 ml di brodo

125 g di noci tritate

50 g di pangrattato

prezzemolo tritato

1 cucchiaino di salsa di soia

1 uovo sbattuto

sale e pepe

un po’ di timo fresco per guarnire

 

Fare un soffritto con olio, cipolla e sedano; aggiungere le lenticchie, poi il brodo e farle cuocere per un’ora, levando il coperchio gli ultimi 10 minuti per farle asciugare. Nel frattempo, mescolare noci, pangrattato, salsa di soia, uovo, sale e pepe e quindi aggiungere tutto alle lenticchie.

Ungere uno stampo da pancarré, versarvi la miscela, coprirla con un foglio di alluminio e far cuocere in forno a 190 gradi per 45-50 minuti. Servire caldo, con un trito di timo fresco come guarnizione.

 

Primo appuntamento, a cena da me. Passo il pomeriggio a cucinare: ce la metto tutta, spadellando con puntiglio per seguire le ricette del librino che mi ha fatto da cucchiaio d’argento per un anno d’Inghilterra. Sono vegetariana, quindi affetto verdure su verdure. Solo quelle, anche se travestite da polpettone. Esagero: faccio persino il pane. Piatti uguali, bicchieri carini, vino buono, la coinquilina fuori dai piedi per la serata, tutto cotto senza incidenti. E tutto mangiato senza incidenti, con un paio di suoi bis volenterosi. Io gongolo, lui sorride e deglutisce. Me lo dice solo un mese dopo che è allergico alle noci, che le lenticchie sono un supplizio della sua infanzia e sua madre è una panettiera sopraffina. “Ma era tutto buono, davvero”. Comunque vada, sarà un successo.

 

Barbara Casavecchia, critico, vive a Milano.