Vi invio questa ricetta che ho chiamato “Piatto unico della pace”, che ho realizzato utilizzando ingredienti poveri e comuni in tutto il mondo, e che sono stati coltivati in una “serra” tutta speciale, ossia in un grande modellino della casa abbandonata (a causa della guerra) di Seval Vunic, un profugo della ex Jugoslavia. Il modellino è stato costruito da un giovane artista italiano ed esposto in Olanda, Slovenia, Svizzera e Italia. La cucina è un’arte!
Per 4-6 persone: 400 g di pennette; una grossa cipolla; 200 g di pancetta affumicata; due confezioni di cavolini di Bruxelles; 1 cavolfiore; 2 carote; una bustina di zafferano; 200 g di panna da cucina; olio extra vergine di oliva; sale; pepe; parmigiano reggiano.
Pulite le verdure, affettate le carote, riducete il cavolfiore in cimette ed eliminate le foglie più esterne dei cavolini. Fate cuocere le verdure a vapore (o nella pentola a pressione per circa 4-5 minuti). Tagliate finemente la cipolla e fatela appassire in olio caldo. Aggiungete la pancetta affumicata a cubetti e fatela rosolare. Tagliate a metà i cavolini già cotti e fate insaporire per alcuni minuti tutte le verdure insieme al resto del condimento. Aggiungete la panna da cucina, salate e pepate.
Cuocere intanto la pasta in abbondante acqua salata in cui avrete fatto sciogliere la bustina di zafferano. Mantecate per pochi secondi le pennette sul fuoco con le verdure, spolverate di parmigiano e servite. Buon appetito!
P.S. La quantità di pasta e verdura potrà variare a seconda del numero dei commensali. Per alleggerire il piatto è possibile eliminare l’aggiunta della panna. Una fresca insalata completerà il tutto.
Raffaella Arpiani, artista, vive a Parma.